Alla scoperta del Castello di Poppi

Se come me amate la Storia delle antiche famiglie nobiliari, re e regine che hanno spopolato e padroneggiato territori interi secoli addietro, e i loro misteri ancora irrisolti, che tutt ‘ oggi ci intrigano, vi potrebbe far piacere visitare i loro castelli che si innalzano ancora fieri e orgogliosi sulle alture, silenziosi testimoni di epoche passate.
L’Italia è ricca di questi manieri e palazzi- fortezza che furono le residenze ufficiali di tante famiglie reali e anche nella nostra regione Toscana ce ne sono parecchi! Nella Toscana Orientale la zona delle regione meno conosciuta (e per questo motivo anche purtroppo meno visitata), rispetto alla Toscana Centrale con le famose città di Firenze, Siena, Pisa ecc, c’ è il bellissimo Castello di Poppi, uno dei borghi più belli d’Italia, posto al centro del Casentino prima valle dell’Arno tra le province di Arezzo e Firenze.
Questo castello fu fatto costruire dai Conti Guidi i signori che dal XII al XV secolo dominarono il Casentino e tutta la vallata, quando decisero di ristrutturare una fortificazione già presente trasformandola in un palazzo;la sua ristrutturazione è stata fatta dal padre di Arnolfo di Cambio, lo stesso architetto del Palazzo Vecchio di Firenze e per questo infatti noterete una certa somiglianza fra i due palazzi.
Appena si guarda si nota che il fronte principale del Castello è diviso dalla torre, con la tipica merlatura guelfa, simbolo della fedeltà dei Conti Guidi al Vescovo di Arezzo.Un tempo come tutti i veri Castelli, era attorniato da un fosso d’acqua, e vi si accedeva tramite un ponte levatoio. A guardia dell ‘entrata c’ è ancora una colonna con una statua del leone, simbolo della casata dei Guidi.
All’ interno il Castello è molto bello, con un enorme cortile interno e una bella scalinata in pietra che porta ai piani superiori che sono due: al primo piano si trova il Salone e la bellissima Biblioteca Rilliana che contiene 20.000 volumi, si cui 500 manoscritti autentici e quasi 800 incunaboli.Al secondo piano c’è la Cappella sopra la porta del Ponte a Poppi(sul alto verso il Borgo) che fu affrescata con dipinti del vangelo, dall’allievo di Giotto ,Taddeo Gaddi.
Lo sapete che in queste zone si è svolta una delle battaglie più sanguinose del Medioevo? La famosa Battaglia di Campaldino che vide scontrarsi nel 1289 nella Pian nella piana fra Pratovecchio e il Borgo di Poppi, gli eserciti della lega delle città guelfe(tra cui anche Siena)guidate da Firenze, contro l ‘esercito ghibellino di Arezzo.Fu molto cruenta con migliaia di morti con vincitori i Guelfi, e da qui si segnò il loro predominio nell’ intera regione Toscana. Fra le file dei soldati fiorentini c’ era anche un giovane Dante Alighieri che ne rimase talmente traumatizzato da farne cenno nel XXII canto dell’Inferno e nel V canto del Purgatorio nella sua opera La Divina Commedia. All’ interno del Castello c’è una mostra permanente di questa battaglia con tutti i cimeli e i documenti originali dell’ intero avvenimento! Veramente interessante!
Il castello oltre ad essere stato ovviamente scenario di lotte sanguinose e straordinariamente bello, accoglie una leggenda che affascina e fa discutere. Si racconta che nel castello di Poppi vaghi ancora il fantasma della crudele Contessa Matelda.
Questa giovane donna era talmente bella e focosa, che soleva ricevere nelle sue stanze un amante diverso ogni notte e dopo aver consumato li uccideva tutti, buttandoli attraverso una botola in un fossato in cui ad attenderli c’erano lame affilate o uomini che li torturavano fino alla morte. Un giorno però, le donne del borgo, invidiose vedendo molti uomini del luogo sparire misteriosamente,si ribellarono a questa situazione, così murarono viva la contessa Matelda nella torre ribattezzata Torre dei diavoli.
Ancora adesso c’è chi giura di avvertire la presenza della contessa che in alcune notti vaga nei dintorni del castello alla ricerca di uomini da conquistare.

Altre leggende aleggiano ancora intorno al Castello Di Poppi alimentandone il mistero; c’è chi racconta, che nelle notti di luna piena nel cortile del castello, luogo nel passato di tanti duelli e dove venivano seppelliti i combattenti morti, si sentano ancora i rumori delle armi.
Quindi se siete dalle parti di Arezzo, oppure come me amate i castelli , le leggende e le storie che gli circondano, visitate il Castello di Poppi!
Il Castello di Poppi è visitabile da marzo-aprile dalle 10:00 alle 18:00 tutti i giorni, maggio- ottobre dalle 09:00 alle 19:00 tutti i giorni e novembre-marzo sabato e domenica dalle 10:00 alle 17:00. Il biglietto di ingresso costa 5 euro a persona.

Alla prossima

Elisa