Taverna Leonardo e Botticelli “Osteria delle 3 rane”

Una curiosa favoletta rinascimentale, tramandata di secoli in secoli, racconta dell’amicizia fra Leonardo da Vinci e Sandro Botticelli e di quando, per un breve periodo, gestirono un’osteria insieme.
I due si conobbero intorno al 1470 alla bottega del Verrocchio, lo scultore, pittore, orafo, matematico e ingegnere, presso il cui studio di Firenze erano apprendisti. Per integrare le scarse entrate concesse dal Verrochio, i due la sera vanno a lavorare come camerieri in una taverna nei pressi di Ponte Vecchio.
In seguito i due avrebbero rafforzato il loro rapporto aprendo un’osteria chiamata “Tre rane”, nella quale i clienti potevano scegliere sia dal menù disegnato dal Botticelli, sia da quello scritto da destra verso sinistra di Leonardo.
Nonostante la fantasia e la passione per la cucina messa in campo dai due, l’osteria ebbe vita breve e si dice di come l’esperienza abbia avuto conseguenze soprattutto nella mente di Leonardo, che ideò degli utensili da cucina risparmia-tempo.

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