La Pianta del Buonsignori (Nova pulcherrimae civitatis Florentiae topographia accuratissime delineata) è una carta assonometrica della città di Firenze, realizzata ad acquaforte nel 1584 e, con aggiornamenti, nel 1594 su disegno di Stefano Buonsignori e incisione di Bonaventura Billocardi, edita da Girolamo Franceschi. Tra le copie migliori una della versione Leggi di più
Giuditta e Oloferne è una statua bronzea (altezza 236 cm senza zoccolo) realizzata da Donatello sul finire della sua carriera, tra il 1453 e il 1457. Dal 1988 è conservata nella Sala dei Gigli di Palazzo Vecchio a Firenze. Se Donatello era stato il primo dopo gli antichi a concepire Leggi di più
La Cacciata del Duca di Atene è un affresco conservato nella Salotta di Palazzo Vecchio a Firenze; l’affresco, proveniente da un muro delle antiche carceri delle Stinche, è stato dubitativamente attribuito all’Orcagna e fu dipinto tra il 1343 e il 1349.
La Battaglia di Cascina avrebbe dovuto essere un affresco di Michelangelo Buonarroti da collocare nella fiorentina sala del Maggior Consiglio (poi detta Salone dei Cinquecento) di Palazzo Vecchio, a Firenze. Ne venne realizzato solo un perduto cartone nel 1505-1506 circa, conosciuto da studi e copie antiche, tra cui la migliore Leggi di più
La Battaglia di Anghiari era una pittura murale di Leonardo da Vinci, databile al 1503 e già commissionata per il Salone dei Cinquecento (allora detto Sala del Gran Consiglio) di Palazzo Vecchio a Firenze. A causa dell’inadeguatezza della tecnica il dipinto subì dei danni e non si sa se i Leggi di più
L’Apoteosi di san Zanobi e ciclo di uomini illustri è una serie di affreschi di Domenico Ghirlandaio, databile al 1482-1484 e conservato nella Sala dei Gigli di Palazzo Vecchio a Firenze.
La Resurrezione di Cristo è un dipinto a olio su tela (183×155 cm) di Pieter Paul Rubens, databile al 1616 circa e conservato nella Galleria Palatina di Palazzo Pitti a Firenze. L’opera è nota con vari titoli tradizionali, tra cui anche il Sepolcro pasquale o il Trionfo di Cristo sulla Leggi di più
Giuditta con la sua ancella è un dipinto a olio su tela (114×93,5 cm) di Artemisia Gentileschi, databile al 1618-1619 circa e conservato nella Galleria Palatina di Firenze.
L’Amorino dormiente è un dipinto a olio su tela di Michelangelo Merisi da Caravaggio, databile tra il 1608 e il 1609 e conservato nella Galleria Palatina di Firenze. La tela è firmata e datata sul retro: «M.M. di Caravaggio, Malta, 1608».
La Madonna col Bambino in stucco e gesso (68×43 cm) si trova a palazzo Davanzati a Firenze.