• Pala Gozzi

    La Pala Gozzi (Madonna in gloria coi santi Francesco e Biagio) è un dipinto a tecnica mista su tavola (312×215 cm) di Tiziano, datato 1520 e conservato nella Pinacoteca civica Francesco Podesti ad Ancona. L’opera è firmata sul cartiglio in basso al centro: ALOYXIUS GOTIUS RAGOSINUS / FECIT FIERI / Leggi di più

  • Pala dell’Alabarda

    La Pala dell’Alabarda, o Sacra conversazione con i santi Stefano, Giovanni evangelista, Simone e Lorenzo, è un dipinto a olio su tela (294×216 cm) di Lorenzo Lotto, databile al 1539 circa e conservato nella Pinacoteca civica Francesco Podesti di Ancona. È firmato Lorenzo Lotto, sul primo gradino.

  • Secondo trittico di Valle Castellana

    Il Secondo trittico di Valle Castellana è un dipinto a tempera e oro su tavola (133×130 cm) di Carlo Crivelli, databile al 1472 circa e conservato nella Pinacoteca civica di Ascoli Piceno. È firmato in basso al centro OPVS KAROLI CRIVELLI VENETI.

  • Gonfalone dello Spirito Santo

    Il Gonfalone dello Spirito Santo è un dipinto a tempera su tela (156×104 cm) di Luca Signorelli, datato al 1494 e conservato nella Galleria nazionale delle Marche di Urbino. Esso è dipinto su due lati, che mostrano rispettivamente la Crocifissione e la Discesa dello Spirito Santo.

  • Pala del Corpus Domini

    La Pala del Corpus Domini è un’opera di Giusto di Gand con predella di Paolo Uccello, conservata nella Galleria nazionale delle Marche a Urbino. La predella, (tempera su tavola, 43×351 cm totali) è datata al 1467–1468 e la tavola principale (olio su tavola, 331×335 cm) al 1472-1474.

  • Madonna di Casa Santi

    La Madonna di Casa Santi è un affresco (97×67 cm) attribuito a Raffaello Sanzio, databile al 1498 circa e conservato in Casa Santi a Urbino. Si tratta di una delle primissime opere assegnate all’artista, allora appena quindicenne.