Monteriggioni

«[…] però che, come in su la cerchia tonda
Monteriggion di torri si corona,
così la proda che ‘l pozzo circonda
torregiavan di mezza la persona
li orribili giganti, cui minaccia
Giove del cielo ancora quando tona»
Con questi versi Monteriggioni entrò nella storia. Questi versi sono di un conterraneo di questo stupendo borgo medioevale, Dante Alighieri ( Inferno canto XXXI, vv. 40-45).
Della bellezza e della particolarità di Monteriggioni se ne sono accorti anche i Videogame designers di Ubisoft, nel programmare il famosissimo videogame Assassin’s Creed.
Monteriggioni è uno dei pochi borghi medievali completamente circondata da una cinta muraria.
Il Castello di Monteriggioni fu costruito dai senesi, per ordinanza del podestà Guelfo da Porcari, tra il 1214 e il 1219.
La costruzione del castello, voluta dalla Repubblica di Siena aveva principalmente scopo difensivo.
Il castello domina la Via Franchigena, posizione esiziale per controllare le valli che conducevano verso l’acerrimo nemico: Firenze.
Nei Secoli Firenze e Siena combatterono sanguinose battaglie per il dominio della città. La città rimase però inespugnabile ai Fiorentini, fino al 1554; anno in cui, senza colpo ferire, il capitano Zeti, fuoriuscito fiorentino, vendette la città al Marchese di Marignano. che nel 1555 sconfisse definitivamente la Repubblica di Siena.
A dimostrazione dell’importanza strategica di Monteriggioni basti dire che Siena che da secoli si batteva contro Firenze, passò sotto il dominio di Cosimo de’ Medici, un anno dopo la caduta di Monteriggioni.
Il borgo, negli ultimi anni, ha ritrovato una sua centralità, entrando a far parte del percorso della Via Francigena. Infatti la tappa 32 di questo percorso va da Piazza Roma di Monteriggioni a Piazza del Campo di Siena. ( 20.6 km)

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